Impiantare protesi al seno, meglio sotto la mammella, areola o ascella

Durante un'operazione di chirurgia plastica seno per una mastoplastica l'inserimento delle protesi può avvenire in vari modi. Quelli più famosi sono attraverso un solco che viene creato sotto la mammella, nell'areola, nell' ascella o addirittura nell' ombelico. Quale è il metodo migliore?

Ovviamente è il chirurgo che determinerà quale sia la procedura giusta per voi, sia per ridurre al minimo le cicatrici e sia per raggiungere il risultato desiderato. L'incisione più comune viene solitamente effettuata sulla parte inferiore del seno, vicino alla piega dove il seno incontra il petto, in modo che le cicatrici si confonderanno con la normale linea di piegamento della mammella.

Un'altro metodo per impiantare le protesi al seno è quello dell'incisione intorno all'areola effettuata in maniera circolare seguendo il profilo circolare. Questa è tecnica è chiamata "Periareolare". L'incisione è di solito e fatta a forma di semicerchio un po 'meno della metà della distanza intorno alla parte inferiore dell'areola.

Un'altro metodo è quello di fare un'incisione nel cavo ascellare , questo tipo di chirurgia plastica del seno può essere effettuata con o senza l'uso di un endoscopio. Un endoscopio è uno strumento chirurgico, un dispositivo lungo e stretto che presenta una propria illuminazione utilizzato per facilitare l'inserimento di protesi mammarie.

Un quarto metodo, meno usato,è quello che utilizza come porta di accesso l'ombelico. Non viene molto utilizzato, di solito richiede l'utilizzo di un endoscopio.

Impiantare protesi al seno, meglio sotto la mammella, areola o ascella

Che cosa si intende per chirurgia plastica al seno?

In quest post indroduttivo chiariremo cosa intendiamo per chirurgia plastica seno. Si tratta dell' inserimento di un sacchetto di silicone (protesi) sotto il seno o sotto i muscoli del torace (sottopettorali) e quindi il successivo riempimento del sacchetto con soluzione salina (acqua salata). Questa protesi si espande e la zona riempie la mammella aumentando il volume del seno.

Come viene inserita la protesi?
Il chirurgo effettua un'incisione con il bisturi che può essere effettuata in varie zone della mammella:
-incisione periareolare, intorno all'areola del capezzolo, la zona marrone tra capezzolo e aerola
-nel cavo ascellare
-lungo il sottobordi della mammella
-attraverso l'ombelico (poco utilizzata)

La cicatrice piu' sottile è in genere quella lungo l'areola, per l'innesto della protesi attraverso l'ombelico si utilizza un endoscopio, ovvero una cannula con una luce e telecamera per che guida il chirurgo per l'innesto.

Che taglia scegliere per la protesi mammaria?
La dimensione finale del seno fa parte delle decisioni che prende la paziente. Il chirurgo saprà sicuramente consigliarvi, in base alla vostra figura corporea, in base alle esigenze. Una quarta potrebbe non fare al caso vostro ad esempio.

Quanto durano le protesi di una mastoplastica?
E' la domanda che piu' chiedono le donne a proposito della chirurgia plastica del seno. Se vado in aereo il mio seno rifatto esplode? Sono leggende, le protesi non esplodono e non implodono, possono comunque nel tempo rompersi, quando non si sa, alcune ditte che producono protesi danno una garanzia di 10 anni, ci sono donne che in 20 anni non sono mai tornate dal chirurgo, altre dopo un anno invece hanno dovuto subire dei ritocchi.

I prezzi della chirurgia plastica al seno:
i costi di una mastoplastica vanno dai 5mila in su, possono superare anche i diecimila euro, dipendono da diversi fattori:il tipo di potesi da utilizzare, l'esperienza del chirurgo, la città in cui opera, una mastoplastica a Roma può costare diversamente da una fatta a Milano oppure a Palermo, la differenza sale ancora di piu' se andiamo all' estero.